Due vitigni campani che hanno rischiato l’oblio.
La Campania è la patria di una parte rilevante dell’immenso patrimonio ampelografico italiano. Nell’antichità, anche grazie alla presenza di importanti porti, sono giunti sul suo territorio e si sono diffusi nel territorio circostante, numerosi vitigni.
Alcuni di queste varietà sono andate perdute nel tempo per varie ragioni, altre invece hanno avuto la fortuna di essere sopravvissute, magari anche solo qualche pianta, in antichi vigneti. L’attività di appassionati e attenti vignaioli ne ha consentito la riscoperta.
Due di questi, che solo di recente sono stati reimpiantati, sono il pallagrello bianco e il pallagrello nero, conosciuti anche come Pallagrella o pallarella, bianca e nera, o piedimonte dall’omonima località.
Il pallagrello bianco veniva confuso dai contadini con un’altra varietà locale, il vitigno coda di volpe a causa della somiglianza del grappolo. Recenti analisi del DNA hanno definitivamente stabilito che si tratta di vitigni differenti. Sembra che il nome derivi da quello dei graticci di paglia sui quali venivano tradizionalmente fatte appassire le uve: i pagliarelli.
A riprova delle qualità dei pallagrello, Federico IV di Borbone, nel diciottesimo secolo, li inserì nel mitico Vigneto del Ventaglio di San Leucio di Caserta, un vigneto a forma di ventaglio nel quale erano piantati, un filare per varietà, i vitigni a quel tempo erano ritenuti essere i migliori.
Il luogo di coltivazione è circoscritto alla zona lungo il fiume Volturno a nord della città di Caserta; entrambe le varietà rientrano nella IGT Terre del Vulturno.
Dal pallagrello bianco vinificato in purezza si ottengono vini di carattere, con lievi sentori floreali e note di frutta matura a pasta gialla che diventano più complesse e virano verso l’esotico nelle versione vinificate in legno.
La versione a bacca rossa produce vini di grande carica cromatica, con interessanti profumi che vanno dallo speziato al fruttato con una moderata acidità e piacevole percezione tannica con medio tenore alcolico.
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