Friuli Colli Orientali DOC bianco Oasi 2018, Aquila del Torre
Un picolit fuori dagli schemi

Aquila del Torre può contare su 18 ettari vitati a corpo unico disposti in un anfiteatro a Povoletto in provincia di Udine.
La conversione al biologico è iniziata nel 2010 e dal 2015 seguono i dettami dell’agricoltura biodinamica; sempre insieme a una grande attenzione al territorio e alla biodiversità. La cantina, su più piani, consnete di effettuare le lavorazioni per caduta senza utilizzo di pompe.
Oasi bianco è un vino fuori dagli schemi prodotto da uve picolit in purezza. Contrariamente a quanto normalmente avviene, in questo caso il picolit non subisce alcun appassimento e il vino è completamente secco. Fermenta in legno e rimane sulle fecce fini per 12 mesi.
In bocca si presenta come un bianco secco, con un’ottima pienezza e una buona acidità. La beva è facile e agile grazie anche alla buona mineralità. Il colore giallo paglierino scarico introduce a sentori floreali, balsamici e leggermente agrumati. Un delicato sbuffo dolce, di vaniglia, tradisce la permanenza in legno.
Un vino che piacevolmente possiamo immaginare abbinato a pietanze con una componente dolce/salata come potrebbero essere i Cjalsons, ravioli tipici friulani con un ripieno dolce salato di biete, patate, uvetta, cannella e cioccolato. Altrimenti potete provare con un pesce leggermente affumicato.
Friuli Colli Orientali DOC bianco Oasi 2018, Aquila del Torre
Vino
Cantina
Annata
Denominazione
Vitigno
Tipologia
Località
Tenore Alcolico
13,5% Vol
Caratteristiche
Amore a prima vista, Vino fuori dagli schemi
Capacità di Invecchiamento
Occasioni
Fascia prezzo
Data degustazione
febbraio
2022
Note