Riviera Ligure di Ponente DOC Costa de Vigne Granaccia 2019, Massimo Alessandri
Una granaccia che profuma di mediterraneo

Massimo Alessandri coltiva le sue vigne, 7 ettari, nella Liguria di ponente, a Ranzo, in Val Arroscia.
Seppure non in regime di agricoltura biologica, il clima e soprattutto la ventilazione sempre presente nei vigneti, consentono di effettuare pochi trattamenti per il contrasto alle malattie fungine.
Alla coltivazione delle varietà tradizionali, associa anche vitigni internazionali quali il Syrah, il Merlot, il Cabernet Sauvignon a bacca rossa e il Viogner e la Roussanne a bacca bianca.
Massimo ha piantato oltre 20 anni fa, per primo, in Liguria la Granaccia (o Grenache, alla francese); ha dovuto creare un vigneto sperimentale e chiedere una speciale autorizzazione in quanto allora non era ancora nell’elenco dei vitigni coltivabili.
Dal colore rubino mediamente compatto e luminoso, il vino nel calice sprigiona numerosi, variegati ed eleganti sentori. Si passa dalla frutta rossa, amarena, all’agrume scuro, chinotto, ai sentori florali di gardenia, rosa e geranio. La nota mediterranea si dipana in bacca e foglia di mirto, elicriso e ginestra. Poi ancora una nota speziata di pepe nero e verde e minerale di grafite che accompagna anche la bocca mediamente sapida e con un tannino ben integrato. Un vino dalla buona struttura senza essere sovraccaricato da inutili strutture, succoso e giovane.
Noi lo abbiamo servito fresco ad una temperatura intorno ai 14 °C e lo abbiamo abbinato ad una grigliata di maiale.
Riviera Ligure di Ponente DOC Costa de Vigne Granaccia 2019, Massimo Alessandri
Cantina
Annata
Denominazione
Vitigno
Tipologia
Tenore Alcolico
14,5% Vol
Abbinamento
Caratteristiche
Amore a prima vista, Vino Smart
Capacità di Invecchiamento
Occasioni
Fascia prezzo
Data degustazione
agosto
2022
Note