Rosso di Montalcino DOC 2019, Biondi Santi
Montalcino, senza aspettare
Le grandi denominazioni DOCG sono spesso affiancate dal "Rosso di": la cosiddetta DOC di ricaduta, diciamo introduttiva a quelle che sono le potenzialità del territorio, la cui massima espressione viene però demandata al vino di punta.
Si tratta quindi di un vino minore? Non esattamente. Ci sono infatti dei distinguo importanti da considerare, e delle volte più che al nome di un vino dobbiamo guardare più a fondo, ovvero al produttore, e Biondi Santi è un’icona che non ha bisogno di presentazioni, sinonimo com’è di Montalcino e del Brunello.
Una grandezza che si esprime anche nel Rosso di Montalcino, un vino ideale per chi voglia godere una bottiglia anche appena acquistata, senza pensare a un investimento da custodire lungamente in cantina.
Infatti, per quanto non tema una sosta in bottiglia anche per diversi anni, questo vino mostra già oggi una bevibilità di enorme soddisfazione, complice il millesimo 2019, particolarmente felice.
Un dialogo elegante e gioviale, di piccoli frutti rossi, violetta, alloro e ricordi ferrosi, introduce un sorso gentile e polposo dalla tessitura linosa, determinata da un tannino energico ma perfettamente integrato, che bilancia il calore e rilancia la freschezza.
Il finale è integro su frutta rossa e tisane di erbe, binomio tipico del sangiovese di qui. in sintesi, un’ottima scelta per chi volesse “sentire” Montalcino, senza impegnarsi nell’acquisto di un grande Brunello.
Un vino largamente spendibile a tavola, ad esempio una pasta fresca con un ragù di selvaggina.
Rosso di Montalcino DOC 2019, Biondi Santi
Cantina
Annata
Denominazione
Vitigno
Tipologia
Tenore Alcolico
13% Vol
Abbinamento
Caratteristiche
Amore a prima vista
Capacità di Invecchiamento
Occasioni
Fascia prezzo
Data degustazione
novembre
2022
Note
Matura 12 mesi in botti di rovere di Slavonia.