Theia 2020, Nove Lune
Theia, un fascino irresistibile
L'Oasi naturale della Valpredina ospita l’azienda Nove Lune, nata nel 2015 dalla volontà di Alessandro Sala di produrre vini di altissima qualità senza inquinare l’ambiente e lasciando parlare il territorio di origine. Ci è riuscito grazie ai vitigni PIWI, dei quali è anche uno dei più grandi esperti e, al contempo, sperimentatori.
Le varietà Helios, Solaris e Bronner costituiscono la base ampelografica di uno dei vini simbolo dell’azienda: il Theia, un passito bianco oggetto negli anni di numerosi riconoscimenti internazionali, tra gli ultimi il Top Gold agli International PIWI Award 2021, dove è stato il vino più premiato in assoluto.
Ambrato il colore, di intrinseca lucentezza: la vista è solo il primo dei sensi a cedere al suo fascino. Non meno ipnotico il profilo olfattivo, che potrebbe guadagnarsi un’enciclopedia di descrittori via via che aumenta il contatto tra il bicchiere e l’ossigeno: un continuo dialogo di frutta matura e agrumi canditi, miele d’acacia, datteri e pan di zenzero, erbe aromatiche, cenni mentolati, macchia mediterranea e spezie orientali. Sorprendente il sorso, dove sapidità e freschezza bilanciano perfettamente la dolcezza, coadiuvate nel contrasto con le morbidezze anche da una lieve suggestione tannica. Persistenza infinita, tra yuzu e torta di mele. Perfetto in solitaria, ma anche per esaltare un fois gras o grandi erborinati.
Theia 2020, Nove Lune
Vino
Cantina
Annata
Denominazione
Tenore Alcolico
12% Vol
Caratteristiche
Amore a prima vista, Biologico, Must have, PIWI
Capacità di Invecchiamento
Occasioni
Fascia prezzo
Data degustazione
aprile
2022
Note
Appassimento per circa tre mesi, fermentazione in acciaio, pressatura soffice, maturazione in piccolissime botti da 110 litri di rovere francese per molti mesi.
Bottiglia da 0,375 l