Toscana IGT Terra di Monteverro 2018, Monteverro
Dalla Maremma un classico taglio bordolese
Georg Weber, dopo aver visitato alcune delle più rinomate zone vitivinicole mondiali approda in Maremma e decide, nel 2003, che quella sarebbe stata la zona in cui far nascere la sua cantina: Monteverro. 60 ettari in un territorio popolato da cinghiali (verro è il nome del maschio del suino) con tanto di statua che campeggia all’ingresso della proprietà.
Siamo ai piedi del meraviglioso borgo medioevale di Capalbio, con le vigne a poca distanza dal mare. Vitigni principalmente internazionali con qualche concessione alle varietà tradizionali toscane: quindi Chardonnay e Vermentino per le bacche bianche e Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Syrah, Grenache e Petit Verdot per i rossi.
La parola d’ordine dell’enologo residente Matthieu Taunay è il ridotto interventismo: lasciar esprimere il vino al meglio sfruttando le qualità delle uve e le caratteristiche dell’annata.
Il Terra di Monteverro, un classico assemblaggio bordolese di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot affina per 20 mesi in barrique di rovere francese.
L’annata 2018 degustata in anteprima (la commercializzazione è prevista per l’autunno 2022) è caratterizzata da sentori di frutta a bacca rossa croccante; un naso dai sentori piacevolissimi come lo è il colore che riflette ancora note porpora. Un vino che fa della grande bevibilità il suo punto di forza, il varietale è ben presente ma non prevale, lunghissima persistenza. Un vino estremamente giovane che ha davanti un lunghissimo potenziale in bottiglia.
In queste prime fasi della sua vita lo possiamo immaginare abbinato a della carne alla brace, magari degli arrosticini di agnello da mangiare all’aperto durante un pic-nic in una calda giornata primaverile.
Toscana IGT Terra di Monteverro 2018, Monteverro
Cantina
Annata
Denominazione
Vitigno
Tipologia
Tenore Alcolico
14% Vol
Abbinamento
Caratteristiche
Food, please!, Must have
Capacità di Invecchiamento
Occasioni
Fascia prezzo
Data degustazione
marzo
2022
Note