Lambrusco dell’Emilia IGP Rosa del Borgo Spumante Brut Rosè 2023, Tenuta di Aljano

In piena denominazione Colli di Scandiano e Canossa, a Jano di Scandiano a 250 metri sul livello del mare su una superficie di 24 ettari vitati con terreni argillosi e gessosi: questa, in breve, l’azienda vitivinicola Tenuta di Aljano.

È gestita da Stefano Oleari, vinificatore sensibile alla valorizzazione di vitigni autoctoni storici come la Spergola (a bacca bianca), la Sgavetta, il Malbo Gentile ed i Lambruschi Montericco, Barghi ed Oliva (a bacca nera).

Il vino che prendiamo in esame è un Lambrusco Montericco 100% che prende il nome dalla località nel comune di Albinea.

Questa antica varietà, non garantendo una produzione costante nel tempo, rischiava di perdersi. Il lavoro di Stefano Oleari è stato quello di ridare slancio al vitigno con questo bell’esempio di Spumante Brut Rosè Lambrusco dell’Emilia IGP.

La raccolta delle uve è manuale e la pressatura soffice, il volume alcol di 11,5 % e la spumantizzazione con metodo Charmat garantiscono freschezza nel calice.

Il primo senso interessato è l’udito: nel versare il vino si percepisce un suono cremoso e suadente. Colore bello, splendente di fior di pesco con riflessi vivaci di confetto.

Il bouquet libera fragranze fruttate e setose: il melograno, le fragoline di bosco e i lamponi maturi danzano tra loro in elegante equilibrio sostenute da un’ottima freschezza.

Portato alla bocca si conferma la gustosa polpa della frutta rossa che rende il sorso delizioso e brioso. Calice di media struttura e piacevole persistenza.

Un vino che troverete imbattibile con erbazzone, gnocco fritto, coppa e prosciutto crudo.