Vigneti delle Dolomiti IGT Teroldego Dannato 2015, Redondel
L'eleganza di un vitigno difficile da addomesticare
Paolo e Mara Zanini sono i giovani proprietari della cantina Rendondel di Mezzolombardo, nel centro della Piana Rotaliana, a metà strada tra Trento e Bolzano.
Siamo nella patria del teroldego, il vitigno autoctono trentino diffuso praticamente solo in questa area.
Rendondel coltiva 5 ettari di vigneto sulla riva destra del torrente Noce. Una coltivazione in regime biologico con qualche pratica biodinamica. Il rispetto rigoroso della natura e dei suoi tempi è la linea che guida l’operato di Paolo.
Dannato come il teroldego, un vitigno difficile da addomesticare ma che sa dare, se trattato correttamente, espressioni di grande eleganza e pienezza.
Dal colore impenetrabile carico di materia si esprime in bocca con una vibrante acidità e un tannino ben presente anche se sottile. Al naso un tripudio di frutta matura, rossa e nera e tante spezie. Un accenno di lacca completa l’olfatto, fine e preciso. Ancora in bocca ritorna la pienezza della lunga sosta in legno senza alcuna deviazione verso la pesantezza.
Un vino che vediamo abbinato a pietanze strutturate come potrebbe essere un gulasch trentino.
Vigneti delle Dolomiti IGT Teroldego Dannato 2015, Redondel
Vino
Dannato
Cantina
Redondel
Annata
2015
Denominazione
Vigneti delle Dolomiti IGT
Vitigno
Teroldego
Tipologia
Rosso
Località
Italia
Tenore Alcolico
13
Abbinamento
Carni
Caratteristiche
Biologico, Vino sostenibile, Food, please!
Capacità di Invecchiamento
Ottimo anche fra qualche anno
Occasioni
Serata tra appassionati
Fascia prezzo
20€ - 30€
Data degustazione
ottobre
2022
Note