Amarone e Oltre: non solo una storia
- Paolo Valente
- 10 feb
- Tempo di lettura: 2 min
Scritto da Sandro Boscaini, il libro ripercorre 250 anni di vendemmie, di famiglia e di imprenditorialità.

Il volume “Amarone e Oltre”, scritto da Sandro Boscaini con la prefazione di Giuseppe Lupo e edito da Egea, è un percorso attraverso 250 anni di storia di una famiglia, la famiglia Boscaini, e di un territorio che ha fatto della coltivazione della vite uno dei capisaldi dell’economia locale.
Un racconto, agile e affascinante, che si dipana dal 1772 a oggi, passando attraverso i decenni, per scoprire la storia di un’azienda, dal suo nome in poi, che è intimamente legata a quella dei suoi proprietari che nelle generazioni si sono susseguiti nella gestione.
Un libro che ripercorre le tappe principali dell’azienda e delle persone che l’hanno guidata. Dall’acquisizione del vigneto di Vajo dei Masi alla Fondazione Masi, al Premio Masi e al Gruppo Tecnico, passando attraverso le Guerre Mondiali e il disastro della fillossera, l’innovazione nelle tecniche produttive e gli sviluppi di mercato, l’espansione, anche internazionale del Gruppo e la sua scelta Green fino al rapporto diretto con il consumatore attraverso la Masi Wine Experience.
Un libro che, attraverso le parole di Sandro Boscaini, non narra solo una storia ma anche riflette su un mondo, quello del vino, che nei secoli ha avuto numerosi cambiamenti e svolte, successi e difficoltà tra tradizione e modernità.
Sandro Boscaini, Presidente di Masi Agricola e Vicepresidente della Fondazione Masi, è universalmente conosciuto come “Mister Amarone”, definizione coniata dalla scrittrice Kate Singleton, per il suo fondamentale contributo al successo di questo vino dalle origini forse casuali ma diventato oggi eccellenza a livello mondiale.
Bruce Schoenfeld, giornalista americano, descrive così Masi e Sandro Boscaini: “Nella sua cantina Masi ha creato alcuni tra i migliori Amaroni. Sandro Boscaini è per l’amarone ciò che Angelo Gaja è per il Barbaresco e Pietro Antinori per il Chianti”.
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